Suggerimento di conservazione

L’ aneto si conserva bene in frigorifero all’interno della nostra confezione per qualche giorno.
Un’idea per averlo a portata di mano per più tempo è quella di farne un trito e conservarlo in congelatore negli appositi sacchetti gelo.

Vaschetta 30 gr
Su richiesta grammature personalizzate

Già a partire da 5000 anni fa, l’aneto era tra le piante più utilizzate da popoli ebraici ed egizi per scopi medici e culinari.
In Italia si tratta di un’erba aromatica alquanto rara, coltivata solo in alcune zone dove il clima rende possibile il suo sviluppo e la sua crescita.
Scopriamolo nel dettaglio!

Marinatura, aneto e patate

  • 300 grammi di patate;
  • 1 cipollotto;
  • un ciuffo di prezzemolo;
  • 65 grammi di aneto;
  • Olio extravergine di oliva;
  • 1 spicchio d’aglio;
  • 1 vasetto di yogurt magro;
  • cetriolo piccolo;
  • 1 limone;
  • sale e pepe.

Lavate e cuocete le patate con la buccia, salate l’acqua al primo bollore e proseguite fino a cottura ultimata (20 minuti circa). Nel frattempo sbucciate e grattugiate il cetriolo, affettate finemente aglio e cipollotto e versate il tutto in una ciotola capiente. Aggiungete lo yogurt, il succo di limone, l’aneto e il prezzemolo tritato, una presa di sale e di pepe. Mescolate aggiungendo l’olio per amalgamare. Quando le patate saranno pronte scolatele, lasciatele raffreddare, sbucciatele e tagliatele a metà quindi condite l’interno con la sala. Oppure servitele tagliate a cubetti versando la crema in una ciotolina piccola, dove intingerle all’occorrenza.

Aneto in cucina

La cucina italiana è famosa per l’uso delle erbe aromatiche, e come potrebbe mancare la qualità indiscutibile dell’aneto? Da non confondere con il finocchietto, dal sapore molto simile.   
Può essere usato nelle insalate, sulle patate lessate, nelle cotture marinate, nelle minestre di verdure ed è perfetto sulla carne alla griglia. 
Non è finita quì, l’aneto si sposa benissimo anche con yogurt, panna acida e formaggi freschi.   
Le foglie dolciastre ed i semi agrumati, pungenti al palato, rendono l’aneto versatile per una gran quantità di cibi. 
Spesso viene utilizzato in sostituzione del sale e per esaltare i sapori già presenti sul piatto. 

Proprietà

L’aneto è una pianta che nasce in medio oriente ed ha origini antichissime, i suoi benefici sono ben noti fin dai tempi remoti tanto che viene citata nella Bibbia.   
L’aneto è utile in diversi settori, come il gastro intestinale, favorendo l’espulsione di gas.   
Cura e previene l’insorgere di coliche o crampi allo stomaco e singhiozzo.   
E’ inoltre un rimedio naturale contro l’alito cattivo.

Benefici

Oggi, l’utilizzo di tale erba è più che confermato nella medicina naturale ed omeopatica grazie alle sue proprietà antispasmodiche, diuretiche, antinfiammatorie e antifermentative. 
Spesso, infatti, l’aneto viene utilizzato all’interno di infusi ad uso digestivo o per combattere l’insonnia.
– Dolori mestruali
Uno dei benefici di questa straordinaria pianta riguarda le sole donne. 
L’aneto è famoso per alleviare i tanto fastidiosi dolori mestruali, alleggerendo la pressione sulla zona renale. 
– Ossa forti
Grazie alla grande quantità di fosforo, calcio e magnesio, l’aneto è un perfetto alleato della salute delle ossa.
– Salute ​
L’aneto è ricco di antiossidanti  che diminuiscono il rischio di malattie croniche favorendo la salute cardiovascolare e mentale.

Coltivare aneto

Coltivare l’aneto in casa o in giardino è molto semplice.   
E’ preferibile rispettare i periodi di semina che vanno dalla primavera all’estate.   
Questa pianta può essere coltivata per consumarla intera oppure vi si possono raccogliere i semi.