Suggerimento di conservazione

Le foglie della salvia sono molto versatili e si conservano bene sia a temperatura ambiente sia in frigorifero per più giorni.
Per creare decorazione ed allegria in cucina si puà riporne i rametti in piccoli vasetti o bicchieri con acqua.

Vaschetta 30/40 gr
vaschetta aromi misti 30/40 gr:
composta da salvia rosmarino e alloro
vassoio 100 gr
vassoio filmato 200/250 gr
vassoio apri/chiudi 500 gr
su richiesta grammature personalizzate
sfuso 1 kg – 2.50 kg

Il nome della pianta è “parlante”, la sua derivazione latina significa “star bene, godere di buona salute”. 
Per questo è considerata tra le piante sacre degli antichi romani e veniva spesso utilizzata in ambito cerimoniale. 
Un buon auspicio per i novelli sposi!

Ragù di salvia

  • Una trentina di foglie di salvia
  • 80 g di mandorle non sbucciate
  • Olio extravergine d’oliva

Lavate le foglie di salvia, asciugatele e mettetele nel bicchiere di un tritatutto.
Aggiungete le mandorle e tritate finché mandorle e salvia non saranno ridotte in polvere fine.
Versate mandorle e salvia tritate in una padella, conditele generosamente di olio d’oliva e fatele cuocere a fuoco medio per qualche minuto.

Salvia in cucina

La salvia può essere di accompagnamento a quasi tutto ma la si trova nella maggior parte delle volte in ricette di carne, come per esempio i saltimbocca alla romana, dove la salvia viene cotta con la carne di vitello ed il prosciutto crudo. 
Si sposa perfettamente con la pasta fresca ripiena, legata al burro come condimento. 
Chi non impazzisce per i ravioli burro e salvia?
Ottimo anche il suo pesto aromatico da spalmare sopra dei gustosi crostini.
Impossibile non innamorarsene!

Proprietà

Oltre alla salvia fresca o essiccata per la preparazione di infusi e tisane, in commercio si trovano diversi derivati di questa pianta: olio essenziale,  l’idrolato di salvia, acqua aromatica utilizzata maggiormente nella cosmetica. 

L’olio essenziale di salvia, dato l’elevato tasso di tuione, va utilizzato con parsimonia, in particolare per uso interno: infatti,  può avere un effetto neurotossico ed addirittura abortivo, per questo inadatto a donne in gravidanza, o persone che soffrono di ipertensione. 

Benefici della salvia

I benefici che questa pianta porta all’organismo sono molteplici:
gode di proprietà carminative, antispasmodiche ed antisettiche.
Inoltre vanta proprietà astringenti e antisudorifere, alleata quindi di una sudorazione eccessiva. 
Viene utilizzata nella cosmetica all’interno di prodotti per il viso, come burro di cacao e creme per le labbra, previene ed allevia i fastidi causati dall’herpes.
Utile in caso di dolori intestinali, la salvia presenta proprietà diuretiche, balsamiche e rilassanti. 
Un infuso di foglie di salvia può alleviare i dolori mestruali o alleviare i fastidi causati dalla menopausa. 

Coltivare salvia

La salvia è una pianta che ama le alte temperature  e quindi predilige posizioni soleggiate, se coltivata sul balcone di casa, magari evitando il lato nord dell’abitazione così da darle un riparo dal freddo.
Nell’orto è bene scegliere il punto in cui metterla, visto che potrebbe occupare la posizione per anni, essendo una specie sempreverde perenne.
Resiste molto bene alle basse temperature, ma per brevi periodi.
Non necessita di una grande quantità d’acqua, anzi potrebbe avere problemi in condizioni opposte, di troppa umidità.